mercoledì 30 gennaio 2013

CARNEVALE AL NIDO


da oggi le educatrici stanno iniziando a preparare i bambini a farli entrare nel tema del carnevale, una festa che in quest'asilo è considerata molto importante per vari motivi:
questa festa è vissuta in diversi modi: 1) dal punto di vista dello sviluppo linguistico, perché ai bambini viene fatta imparare, piano piano,una filastrocca; quindi importante è lo
sviluppo della memorizzazione e dell'apprendimento attraverso la ripetizione e lo sviluppo della comunicazione. 2) attraverso lo sviluppo grafico pittorico  dell'espressività ( attività di Arlecchino), attraverso il racconto
di una storia che riguarda il carnevale e quindi lo sviluppo dell'immaginazione e dell'interpretazione propria della storia. e infine 3) a festa di carnevale vera a propria che sarà il 7 febbraio in cui tutte e tre le sezioni si incontreranno
e quindi sarà sviluppata la socializzazione e la convivialità.
ecco una foto della filastrocca che viene insegnata ai bambini e fatta ripetere a loro in vari momenti della giornata:

















 Oggi io e le educatrici abbiamo decorato la sezione con delle mascherine di cartoncino colorate: 
 

COLORIAMO ARLECCHINO

Oggi i bambini hanno condotto un’attività che riguarda il Carnevale: hanno colorato con i colori a dita atossici il personaggio di Arlecchino, l’ educatrice ha vestito i bambini con dei grembiuli, poi ha distribuito il disegno di arlecchino e, al centro del tavolo, un piatto di plastica con i colori; giallo, verde, blu e rosso. Poi l’educatrice ha chiesto ai bambini chi è il personaggio e in che periodo dell’anno si colloca (carnevale)  ed ha indicato ai bambini che con le dita devono prendere un po’ di colore che preferiscono e colorare con le dita il vestito e il cappello di Arlecchino. Gli obbiettivi di questa attività sono stati:
·        L’individuazione e il riconoscimento del personaggio Arlecchino
·        Il riconoscimento e  la verbalizzazione dei colori presenti nel piattino
·        Superare il tabù dello sporcarsi
·        Sviluppare l’autonomia nel pulirsi le mani, con una salvietta umida, alla fine dell’attività.
Le educatrici hanno condotto quest’attività perché stanno preparando i bambini ad entrare nel tema del carnevale, preparandoli a questa festa e all’arrivo della festa di carnevale che si terrà il 7 febbraio.


Quando i disegni saranno asciutti verranno appesi in sezione in questo modo:

martedì 29 gennaio 2013

FESTE DI COMPLEANNO ALL'ASILO NIDO

Se un bambino decide di festeggiare il compleanno all’asilo nido, su richiesta dei genitori, gli viene preparata dalla cuoca della mensa interna una torta personalizzata cioè con il nome del bambino e un disegno che gli viene fatto scegliere il giorno stesso da inserire sopra la torta come decorazione. Nel momento del soffio delle candeline vengono chiamati tutti i bambini intorno al festeggiato e gli vengono fatte diverse foto, quest’ultime verranno inserite nel Quadernone del festeggiato come ricordo della sua festa di compleanno.
Ecco alcune foto di alcune torte di compleanno: 


UNA SCIARPA PER GIGETTO

22.1.2013 ---> un gruppo di bambini della sezione divezzi (sei bambini) hanno iniziato l’attività di creazione della sciarpa di Gigietto, a loro diposizione c’era un foglio in cui vi era disegnata una sciarpa. Con la carta vellutata tagliata a strisce i bambini dovevano incollarla con la colla, messa precedentemente nel foglio dall’educatrice. Prima di iniziare l’attività l’educatrice ha spiegato ai bambini le caratteristiche dell’attività, cioè che si crea la sciarpa per l’amico Gigietto attaccando appunto, dove c’è la colla le strisce di carta vellutata, perché ha freddo , è inverno e per questo si deve coprire. In un secondo momento viene presentata la carta vellutata, viene mostrata ai bambini di che colore è (rossa) e viene poi chiesto loro i verbalizzare il colore e viene fatto loro manipolare la parte vellutata della carta e la sua consistenza. Quest’attività viene documentata attraverso foto che vengono fatte ai bambini mentre stanno creando la sciarpa e l’attività verrà inserita nei loro Quaderni personali. Gli obbiettivi di quest’attività sono stati:1) il riconoscimento degli indumenti invernali e la loro  denominazione, 2)esplorazione della carta vellutata, discriminazione dei colori.



lunedì 28 gennaio 2013

UN CAPPELLO PER GIGETTO...E UN DISEGNO PER LA NOSTRA SEZIONE!

Qualche giorno dopo,  i bambini hanno svolto una nuova attività: hanno creato un cappello per Gigietto, le educatrici hanno consegnato ai bambini, prima di tutto, un disegno di un cappello invernale da colorare, hanno poi spiegato loro che cos’è, quindi che si tratta di un cappello per Gigietto, perché è inverno, nella sua tana fa freddo e quindi ha bisogno di coprirsi, le educatrici spiegano brevemente che i bambini dovranno inserire nello spazio vuoto dei fili di lana verde e gialla, già tagliata precedentemente da me e dalle educatrici, la lana è fissata con della colla. 
. Mentre i bambini svolgono l’attività io passo a fare le foto ad ogni bambino, ogni bambino avrà la sua foto nel suo Quadernone e il cappello creato da lui/lei stesso/a.

Gli obiettivi di questa attività che sono: il riconoscimento del materiale e del suo colore ( paglia), la conoscenza tattile e del peso (se la paglia è leggera o pesante), denominazione degli indumenti invernali (berretto, sciarpa e quando questi ultimi vengono indossati).



















Oggi, io ed un'educatrice abbiamo creato un disegno da appendere per decorare la sezione:

sabato 26 gennaio 2013

ALLA SCOPERTA DELL'INVERNO E DELLA TANA INVERNALE

Avendo iniziato il iniziato il tirocinio nel mese di gennaio, le attività previste per questo mese saranno: alla scoperta della tana invernale: caratteristiche di essa e degli indumenti invernali: Gigetto  nella su tana perché è inverno, per questo i bambini devono aiutarlo a creare per lui degli indumenti che lo tengano al caldo dentro la sua tana.



la prima attività a cui ho assistito è stata la creazione della tana di Gigetto: i bambini hanno colorato con la tempera atossica azzurra la tana invernale dell’ orsetto Gigietto , utilizzando, a loro piacere le dita o i tappi di sughero; infine l’hanno ricoperta con i brillantini azzurri. Ho aiutato le educatrici a fotografare l’attività (nello specifico i momenti in cui i bambini coloravano). Queste fotografie verranno inserite nel Quadernone: un raccoglitore dove vengono inseriti tutti i disegni, laboratori che tutti i bambini hanno svolto nel corso dell’anno, tutto ciò accompagnato da foto che le educatrici effettuano durante i vari laboratori, progetti, giochi ecc. il Quadernone a fine anno verrà consegnato ai genitori, come memoria del percorso del singolo bambino.  
Ecco una foto come esempio: 

L'ORSETTO GIGETTO

L'asilo nido si trova a Ferrara, ospita tre sezioni: lattanti, divezzi e semidivezzi. L'Orsetto Gigetto, Scoiattolino Giacomino, Leprotto Giorgiotto sono i tre personaggi-guida che sono stati assegnati ad ogni sezione (divezzi - Gigetto, Giorgiotto - semidivezzi, Giacomino - lattanti) questi tre personaggi accompagnano i bambini di tutte e tre le sezioni nel loro cammino all'interno dell'asilo e tutte le attività didattiche, laboratori hanno come tematica l'orsetto Gigetto. Per quest'esperienza di tirocinio sono stata assegnata nella sezione dei divezzi così la mia tutor aziendale può seguirmi nel modo migliore. Per quest'anno scolastico (nella sezione divezzi) le educatrici hanno deciso di far entrare i bambini nella tana di Gigetto e scoprire tutte le stagioni e le caratteristiche di ognuna di esse. 





L'orsetto Gigetto 

INTRODUZIONE ALL'ASILO NIDO

CIAO A TUTTI!! voglio raccontarvi e condividere con voi la mia esperienza di tirocinio in un Asilo Nido privato di Ferrara: Asilo nido Gesù Bambino. La mia esperienza è iniziata il 7 gennaio 2013 e finirà intorno al 5 marzo, per cui sono ancora in fase di svolgimento. L'asilo nido Gesù Bambino basa la propria progettazione educativa su una metodologia didattica "sperimentale", tesa a sviluppare l ' identità personale, l'autonomia e le competenze di base del bambino , quindi il suo sviluppo integrale. L'azione educativa dell'asilo si esplica in tutto ciò che accade nella quotidianità dei bambini, promuovendo diverse aree di sviluppo quali: identità e relazione, comunicazione e linguaggio, manipolazione ed espressione, gioco euristico, ambiente e cose. 

La progettazione didattica prende il nome di "prendiamoci per mano e nella tana delle stagioni entriamo". La progettazione inizia a settembre con il progetto accoglienza quindi "benvenuti nella tana!!" i cui obiettivi sono: 1)conoscenza e socializzazione con i pari, con l'educatrice e con l'ambiente nido, 2) presentazione dei personaggi che caratterizzano ogni sezione (Gigetto, Giorgiotto, Giacomino), continua con la scoperta della tana d'autunno (ottobre - novembre), quindi, nello specifico, scoperta delle caratteristiche della tana autunnale (colori, frutti, giochi), festa della zucca (31 ottobre), giornata internazionale per i diritti dell'infanzia (2 novembre). A dicembre è previsto il progetto del Santo Natale, nei mesi di gennaio - febbraio si va alla scoperta della tana d'inverno, il carnevale e la festa dell'amore e dell'amicizia (14 febbraio). Nei mesi di marzo-aprile vi è la scoperta della tana primaverile con i suoi segreti e le sue caratteristiche, la festa del papà (19 marzo), la S. Pasqua e la sua simbologia. Infine, nei mesi di maggio - giugno è il momento della tana d'estate, la sua scoperta, laboratori e giochi didattici all'aperto, festa della mamma (12 maggio) e la festa di fine anno scolastico che conclude la progettazione: orsetti, leprotti e scoiattolini fuori dalla tana!!

















Questa è la sezione dei divezzi in cui svolgerò il mio tirocinio: